Alcune persone credono che questa mossa degli Stati Uniti sia un giro di vite contro i produttori di smart phone supportati dal governo cinese e dall'industria cinese delle comunicazioni, perché ZTE è una società statale quotata in Cina, mentre ZTE Corporation è diventato il nono produttore mondiale di smartphone. Le spedizioni di 43 milioni di unità, di cui circa il 70% delle apparecchiature sono state esportate all'estero, circa la metà delle apparecchiature è entrata nel mercato statunitense. Secondo le statistiche, ZTE ha una quota di mercato di circa il 12% nel mercato statunitense degli smart phone e questa quota è diventata il mercato statunitense. Il quarto più grande produttore di smart phone in termini di tecnologie chiave, ZTE fa molto affidamento sui suoi partner statunitensi: il divieto degli Stati Uniti avrà indubbiamente un impatto enorme su questo, ZTE produce telefoni intelligenti ei fornitori statunitensi forniscono tutte le parti Circa il 30% dei componenti e ZTE importa annualmente un numero elevato di processori dai produttori di chip americani come Intel e Qualcomm Oltre all'hardware, il software rappresenta anche un enorme problema che ZTE dovrà affrontare. È un sistema Android, ma il divieto degli Stati Uniti può impedire a ZTE di utilizzarlo per i prossimi 7 anni Questo sistema.
Inoltre, è improbabile che il divieto degli Stati Uniti influenzi il piano di sviluppo della rete 5G di ZTE, che in origine considerava questa tecnologia il driver di crescita futuro dell'azienda. Alla fine di febbraio di quest'anno, la società ha appena annunciato di essere in questo campo con Intel e Qualcomm. La cooperazione è stata raggiunta e, oltre a ZTE, anche gli scambi commerciali tra Stati Uniti e Cina potrebbero colpire il più grande produttore di apparecchiature di comunicazione Huawei in Huawei: il 7 aprile, la Federal Communications Commission (FCC) degli Stati Uniti ha dichiarato di voler vietare le operazioni negli Stati Uniti. Le aziende utilizzano il Fondo universale per l'acquisto di attrezzature da "società per la sicurezza". La FCC si rivolge a Huawei e ZTE Il governo degli Stati Uniti sospetta che la Cina possa utilizzare le apparecchiature di queste due società per monitorare il pubblico degli Stati Uniti. Poiché sia Huawei che ZTE hanno il background ufficiale cinese, gli addetti ai lavori ritengono che il divieto statunitense di ZTE non solo ferisca le aziende cinesi, ma anche ZTE e Huawei, che sono i principali acquirenti di chip Qualcomm e Intel. La disputa commerciale danneggerà anche queste aziende statunitensi.